Carissimi,
quest’anno purtroppo non è stato possibile organizzare alcun evento di fine anno a causa della pandemia che ci ha colpito.
Sarebbe stato significativo se non altro per ringraziare tutti, ma proprio tutti.
E’ stato un anno di ripartenza che ha coinvolto voi atleti, genitori, tecnici, collaboratori e dirigenti.
A voi atleti grazie, per il senso di appartenenza alla “mitica canotta nera” che si è sempre contraddistinta nei campi di gara.
A voi genitori grazie, per aver continuato a sostenerci portando i vostri ragazzi in campo.
A voi tecnici grazie, per aver saputo prima aspettare e poi dedicare il vostro tempo e le vostre competenze.
A voi collaboratori grazie, per l’impegno costante e prodigo.
A voi dirigenti grazie, per aver sbrogliato una matassa complicata.
Devo dire che è stato anche un anno di novità se non altro per il fatto che finalmente abbiamo una nuova pista di atletica bella e mi dicono anche tecnicamente efficace.
A livello di società c’è stato una cambiamento di strategia.
Per fare un semplice paragone abbiamo deciso di comportarci come fa l’astuto contadino che dopo anni di sacrifici e lavoro duro nei campi, ricompensato da un ottimo raccolto, elimina i rami secchi, tiene quelli sicuri e punta su quelli nuovi.
C’è voluto un po’ di tempo, ma ora la società si presenta più strutturata ed economicamente più salda.
Come avete visto abbiamo anche fatto qualche piccolo investimento in attrezzature tecniche dove si è reso necessario.
Certo si può fare di più e di meglio, ma nel frattempo come si suole dire è più sicuro non fare il passo più lungo della gamba.
Per chi è avvezzo di social network saprà che abbiamo un sito dove vengono indicati tutti gli eventi a cui partecipiamo e i risultati sportivi raggiunti, a cui pertanto vi rimando, ma tengo a ringraziare chi provvede all’aggiornamento … e vi invito a collegarvi perché troverete un simpatico video di Natale.
Chiudo con un augurio sincero affinchè questo Santo Natale sia portatore di speranza e carità e che il nuovo anno sia ricco di pace e serenità.
Un cordiale saluto
Il Presidente Piero Coin e Il Direttivo